UN ENTROTERRA TERMALE
Bagno, Castrocaro, Riolo, Brisighella. Disseminate sulle colline, luoghi perfetti per godere le proprietà dell’acqua sorgiva. In occasione della Notte Celeste le terme romagnole saranno aperte fino a notte!
Le acque benefiche dell’Appennino Romagnolo sono conosciute in tutta Italia. Le strutture termali, ottima cucina e un panorama da sogno vi regaleranno un weekend all’insegna del relax.
Brisighella è un borgo suggestivo, arroccato su tre guglie rocciose nella valle del Lamone. Offre i benefici delle acque termali in una cornice urbanistica medievale.
Riolo Terme è fra le più rinomate stazioni di cura termale in Italia. Il piccolo altopiano sul quale è situata, racchiude un caratteristico paese vecchio. Nasce infatti nel Trecento come borgo raccolto fra le robuste mura della Rocca. L’area più recente si estende vicino al lussuoso Parco delle Terme.
Bagno di Romagna in provincia di Forlì Cesena offre la possibilità di godere di acque calde e benefiche completamente immersi dentro lo splendore del Parco delle Foreste Casentinesi. L’acqua sgorga dalle profondità della roccia a una temperatura tra i 39° C e i 47°C ricca di sali minerali e di poprietà benefiche per l’organismo. La piccola stanzione di Bagno offre ai suoi viistatori tre centri termali moderni e ristrutturati: Stabilimento Terme Roseo, S. Agnese e l’Euroterme.
Le Terme di Castrocaro, sempre in provincia di Forlì Cesena, vivono il loro momento di gloria negli anni ’20 del secolo scorso quando, su progetto del fratello del Duce, Arnaldo Mussolini, lo Stato acquisì il complesso termale. Tra il 1936 e il 1938 vennero costruite le terme e il Grand Hotel, nel centro del complesso, venne adibito a residenza estiva
da Mussolini in persona. Oggi potrete godere dei benefici di acque sulfuree e salsobromoiodiche, di una antica fabbrica del fango, immersi nella natura lussureggiante di uno stupendo parco.
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