BRIVIDI, PESCE E BARTOLACCI: PONTE DI OGNISSANTI IN ROMAGNA
Fine ottobre e inizio novembre, Ponte di Ognissanti e cambio di hashtag e di temperatura, però le previsioni sono belle e quindi la nostra idea è, guarda un po’, andare a mangiare in giro per sagre.
ECCO IL NOSTRO PIANO D’AZIONE
– Venerdì 31 ottobre alla sera andiamo a RIOLO a festeggiare il capodanno celtico, o halloween, o come vi pare, in ogni caso le premesse sono queste: clima di festa con cibi della tradizione. Interi vitelli cotti allo spiedo, stufati e il sempre presente maiale, il tutto accompagnato dal buon vino locale, e quindi siamo già convinti;
– Sabato 1 novembre ci spostiamo verso il mare e verso Cesenatico, che in occasione della FESTA DEL PESCE diventa un gigantesco ristorante a cielo aperto dove poter gustare le specialità di pesce preparate da marinai, chef, ristoratori: un’occasione unica per provare la grande gastronomia di mare a prezzi popolari;
– Domenica 2 novembre risaliamo le prime colline e andiamo a Tredozio, nel forlivese, alla SAGRA DEL BARTOLACCIO, di cosa si tratta? Ecco qui: E “bartlàz” è l’autentico e l’originale, ripieno di patata, pancetta, grana reggiano stagionato di 20 mesi, sale e un pizzico di pepe. Una volta lavorato il composto si avvolge in una sfoglia sottile di sola acqua e farina e viene cotto alla lastra. Ottima è quest’appuntamento autunnale per degustarlo passeggiando lungo le vie del borgo, abbinandolo con un buon Sangiovese della vallata del Tramazzo-Marzeno. Ci siamo capiti.
Non ci resta che augurarvi Buon weekend, burdél e burdéli!
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