Pubblicato in marzo 13th, 2013 | da Francesca
ITINERARI NELL’ENTROTERRA FORLIVESE
Colline dolci, filari di peschi, viti e ulivi, crinali aspri. Allontanarsi dalla costa e dal mare alla ricerca di paesaggi suggestivi, sapori genuini e piatti tipici, tradizioni tramandate nel tempo, sagre popolari. Uno scrigno di cultura della terra e civiltà contadina, raccontato dai luoghi e dalle persone che li abitano.
L’antico nome Forum Livii, riporta immediatamente alla luce le origini romane di Forlì. La città nella storia ha sempre rivestito un ruolo decisivo, punto di scambio fra colline, pianura e mare, lungo la via Emilia.
Si leggono tante storie della struttura urbanistica della città, ultima fra queste quella del dominio mussoliniano. Ecco perché la centrale piazza Saffi è dominata da edifici grigi e razionalisti. Dal centro si irradiano quattro corsi con proprie caratteristiche di stile, antichi palazzi, affascinanti boutique, un rigoglioso Parco Urbano.
Forlimpopoli, sempre sulla via Emilia, sorge poco più a sud. Il suo nome si lega a due personaggi importanti: il Passatore, che invase e saccheggiò la città, e Pellegrino Artusi, grande maestro di cucina.
Casa Artusi, inaugurata nel 2007, è un istituto gastronomico e centro culturale nato dal gusto per la sperimentazione culinaria. Oggi raccoglie fra le sue mura biblioteca, scuola di cucina, spazio eventi e ristorante. La Rocca esprime connotati ottocenteschi, è un maestoso castello che ospita nei sotterranei il Museo archeologico civico. Una città a misura d’uomo, dove piazze, vie, edifici mantengono un equilibrio armonioso.